La missione del Dipartimento non è solo quella di erogare didattica e fare ricerca, ma anche di contribuire positivamente allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio, nonché rafforzare i rapporti con le istituzioni, le imprese e la stessa cittadinanza. Tale missione si traduce in “valori e azioni di scambio con la collettività, in una rete di conoscenze interconnesse che provano a restituire un diverso modello pubblico del sapere, superando l’idea di un ecosistema accademico chiuso.” [Manifesto APEnet Per il valore pubblico della conoscenza. Rete degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement, Maggio 2019]
Cosa fa il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali?
Il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali è fortemente impegnato nella diffusione della conoscenza al di fuori degli specifici corsi di laurea.
Possiamo collocare le diverse azioni in tre principali ambiti:
- Valorizzazione del patrimonio culturale;
- Formazione continua;
- Public engagement;
- Strumenti innovativi a sostegno dell’Open Science.
1. Valorizzazione del patrimonio culturale
Si distinguono cinque ambiti: Biblioteca; Fondi audio e rulli; Collezione di strumenti musicali; Archivio “Ugo Tognazzi”; Palazzo Raimondi.
- La Biblioteca ha ben 13 diversi fondi che presentano non solo libri e partiture ma anche autografi e diversi materiali cartacei di estremo interesse. È aperta a tutta la cittadinanza.
- I Fondi audio e rulli conservano e valorizzano numerosi fondi discografici e di rulli per autopiano (cfr SISAR).
- La Collezione di strumenti musicali, collocata nella parte storica di Palazzo Raimondi, fa parte del Sistema Museale di Ateneo ed è aperta a percorsi di visita, conferenze, concerti.
- L’ Archivio “Ugo Tognazzi", costituito in collaborazione con il Comune di Cremona, raccoglie oltre 200 pezzi tra manifesti, fotobuste, locandine e fotografie dell’attore cremonese, ai quali si aggiungono video provenienti dalle Teche RAI e DVD in commercio. L’archivio è aperto su appuntamento.
- Palazzo Raimondi è un palazzo di fine 'Quattrocento visitabile in occasione di specifici eventi o rassegne.
2. Formazione continua
I docenti del dipartimento organizzano numerose conferenze aperte a tutti nell’arco dell’anno accademico. Inoltre particolare attenzione è dedicata alla formazione e all’aggiornamento di insegnanti e archivisti bibliotecari e alla formazione professionalizzante su software musicali. Nell’a.a. 2019/20 è stata infine promossa una Winter School su musica e tecnologia.
Con questo termine si intendono tutte quelle attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società che organizza il Dipartimento.
Le iniziative sono davvero molte, segnaliamo qui quelle attualmente attive o che hanno avuto un carattere di continuità nell’anno accademico e nel tempo:
- Incontri organistici, ciclo di conferenze dedicate al ruolo dell’organo nel nostro tempo (referente: Prof. Antonio Delfino);
- Dal locale al globale, ciclo di incontri con musicisti della tradizione musicale regionale italiana alternati a musicisti di tradizioni di culture straniere aperto anche alle scuole e alla cittadinanza, con il contributo di Fondazione Stauffer (referente: Prof.ssa Fulvia Caruso);
- Culture in dialogo, progetto del Dipartimento e del Comune, finanziato da Comune e Fondazione Stauffer, per promuovere eventi che abbiano come protagoniste le comunità di migranti, ospitate nei musei civici per instaurare un dialogo tra le culture immateriali e le culture materiali, tra i cremonesi che hanno radici nel passato locale e cremonesi di nuova generazione (referente: Prof.ssa Fulvia Caruso).
- Le arti e i mestieri, interviste a personaggi di spicco nel campo dell'alta divulgazione culturale, condotte da docenti del Dipartimento in stretta collaborazione con gli studenti, in un’ottica il più possibile formativa, con il contributo di Fondazione Stauffer (referenti: Prof.ssa Elena Mosconi e Prof.ssa Eleonora Rocconi).
Vi sono inoltre numerose iniziative che coinvolgono soprattutto gli studenti. Da più di dieci anni il Coro della Facoltà di Musicologia, oltre a rappresentare un'importante risorsa interna per la capacità di coniugare la ricerca che si svolge in Dipartimento con la pratica dell'esecuzione, è presente in città e si rende disponibile per diverse iniziative rivolte al contesto civico e provinciale. Il Dipartimento ha anche un’orchestra d’archi, Galimathias Ensemble, attiva nell’offerta musicale della città. Completa il quadro delle attività volte alla pratica musicale il Comitato Concerti Francesco Attanasi che organizza una stagione concertistica annuale che vede diverse attività tra cui rassegne come Università in Concerto (dall'A.A. 2013/14), Note a Piè di Pagina (dall'A.A. 2017/18), Rifrazioni (dall’A.A. 2019/20).
Per maggiori informazioni sugli impegni dell’Università di Pavia nella terza missione cfr.: https://portale.unipv.it/it/terza-missione